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Chiesa e Collegio di San Carlo
via san Carlo 5
La chiesa di San Carlo è una sobria chiesa nel centro di Modena, unita al famoso collegio omonimo. La sua costruzione risale al 1664, su progetto Bartolomeo Avanzini il quale prese spunto dalla chiesa di San Carlo ai Catinari di Roma. I lavori si conclusero nel 1770 con l’aggiunta della cupola disegnata da Pietro Terminini. All’interno si conservano dipinti di Francesco Stringa e Sigismondo Caula, oltre ad un interessante baldacchino in stucco di Antonio Contraveri.
Il Collegio di San Carlo fu instituito nel 1626, su iniziativa della congregazione di San Carlo, allo scopo di fornire istruzione universitari ai giovani nobili italiani ed europei. Per quasi un secolo il collegio è stata l’unica universitaria presente in città, fino quindi al 1772, quando il duca Francesco III istituì l’università ducale. L’attuale edificio fu costruito in contemporanea della chiesa, sempre su progetto di Bartolomeo Avanzini. Di grande valenza è il lungo porticato ricurvo che corre parallelo alla via Emilia, lungo 150 metri. All’interno si accede tramite l’ingresso di via San Carlo. Lo Scalone d’onore a forbice, le cui pareti sono decorati coi ritratti di illustri studenti, conduce alla Galleria d’onore, decorata a trompe l’oeil. Percorrendolo si arriva alla Sala dei Cardinali, superbo esempio di pittura settecentesca in Emilia, dipinta da Pellegrino Spaggiari e Giuseppe Dallamano. Infine si trova il teatrino costruito nel 1732, e che mantiene la struttura originaria.
