La chiesa si presenta con una facciata a salienti, scandita ritmicamente da poderose paraste, e da una fila di bifore nel secondo ordine orizzontale. Il grande rosone fu un’aggiunta dei maestri comacini, avvenuta nel XIII secolo, così come le due porte laterali che comportarono lo spostamento verso l’alto dei bassorilievi di Wiligelmo, modificando così l’assetto originale.
Il portale monumentale è sormontato da un protiro, sorretto da due leoni stilofori.
Lungo i fianchi della chiesa si trovano gli ingressi laterali. La Porta Regia, databile tra il 1209 e il 1236, ricalca il modello del portale principale, seppur con un’accentuata monumentalità, dovuta alle maggiori dimensioni del protiro. La Porta dei Principi presenta un’architrave scolpito con le Storie di San Geminiano. L’ultima porta laterale, la Porta di Peschiera, ha un’apparato decorativo composta da bassorilievo con tralci di vite e il Ciclo dei mesi.